Ortona, appaltato un milione di euro per i lavori di consolidamento dell’area collinare di Costantinopoli

Ortona. L’amministrazione comunale prosegue l’opera di consolidamento e messa in sicurezza del territorio comunale con un nuovo appalto che impegnerà lavori per un milione di euro sui pendii in località colle Costantinopoli – Saraceni. Il finanziamento fa parte delle risorse erogate dal Dipartimento della Protezione Civile della Regione Abruzzo nel febbraio 2019 per l’esecuzione di interventi strutturali legati a danni causati da eccezionali eventi meteorologici e completa gli interventi già realizzati sul primo tratto dell’area collinare di Costantinopoli.

Dopo l’approvazione da parte della giunta del progetto esecutivo elaborato dall’ingegnere Maurizio De Vincenzi di Isernia, il settore gare e contratti dei Lavori pubblici ha avviato la procedura per l’affidamento dei lavori attraverso la piattaforma telematica digitalPA. Tra le ditte intervenute la migliore offerta è risultata quella della ditta Tenaglia srl di Casoli a cui sono stati affidati i lavori con un ribasso d’asta dell’8,2%.

«L’intervento prosegue i lavori di consolidamento che hanno interessato negli anni passati la prima parte del colle di Costantinopoli – commenta il sindaco Leo Castiglione – si tratta di un finanziamento importante di un milione di euro che abbiamo ottenuto e inserito nel Piano triennale delle opere pubbliche. Questi lavori ci permetteranno di proseguire le azioni necessarie per ottenere una stabilizzazione e messa in sicurezza dell’intero pendio a ridosso dei Saraceni con l’utilizzo anche di tecniche particolari con la posa in opera di rete metalliche ancorate alla parete con tiranti».

Il precedente intervento di un milione e 200 mila euro aveva interessato il versante prospiciente l’oratorio dei Salesiani e via Michetti che con questo nuovo appalto potrà proseguire per completare la messa in sicurezza dell’intero colle. Il progetto prevede la posa in opera sulla scarpata collinare di pannelli di rete in fili di acciaio messi in tensione e ancorati con chiodature di “tipo passivo”.

«Oltre ai lavori di messa in sicurezza – specifica l’assessore ai Lavori pubblici Cristiana Canosa – il progetto prevede anche la realizzazione di un adeguato sistema di monitoraggio con l’installazione di sensori e di una stazione meteo che fornirà dati utili per valutare l’efficacia degli interventi realizzati».

Impostazioni privacy