Lanciano, botte ai familiari: il giudice lo allontana da casa

Lanciano. Allontanato da casa dal giudice dopo che, per quasi un anno, ha maltrattato e minacciato padre, madre e sorella. Il provvedimento cautelare è stato disposto oggi dal gip Massimo Canosa, su richiesta del pm Serena Rossi, contro un 28enne.

 

L’indagine condotta dai carabinieri di Lanciano, coordinati dal capitano Vincenzo Orlando, ha accertato che il giovane aveva lungamente consumato comportamenti aggressivi nei confronti dei componenti della famiglia. Durante una lite con la sorella, inoltre, il 28enne ha preso a calci il cane di casa, pertanto deve rispondere anche di maltrattamento di animale, oltre che di lesioni personali aggravate e minaccia contro i familiari.

 

 

Il provvedimento del gip è stato motivato con la necessità di interrompere l’azione criminosa dell’uomo, il quale poteva avere altre occasioni per manifestare atteggiamenti violenti e aggressivi. Ora il 28enne dovrà stare lontano dall’abitazione, con l’obbligo di non avvicinarsi ai luoghi frequentati dai congiunti e di non comunicare con loro. Se il provvedimento non verrà osservato c’è la possibilità di inasprimento della misura cautelare.

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