Chieti, presentato il calendario celebrativo del Centenario della Traslazione e Tumulazione del Milite ignoto “Un eroe senza volto”

Chieti. In occasione del Centenario della Traslazione e Tumulazione del Milite ignoto, si è svolta a Chieti giovedì 24 Febbraio 2022, alle ore 10.00, nel Salone di Rappresentanza della Prefettura, organizzata dall’Associazione nazionale famiglie dei caduti e dispersi in guerra della provincia di Chieti, la presentazione del Calendario storico-artistico realizzato dagli alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado “V. Antonelli”, afferente all’Istituto comprensivo 3 di Chieti. L’evento si è svolto alla presenza delle autorità civili e militari, dei rappresentanti dell’Associazione e degli studenti coinvolti nel progetto.

Nel corso della cerimonia sono intervenuti S.E. Prefetto dott. Armando Forgione, che, ancora una volta, ha manifestato profonda attenzione e interesse per il mondo della scuola e per la formazione delle nuove generazioni, il Presidente dell’Associazione, Carlo Barone, la Dirigente dell’Istituto comprensivo 3, prof.ssa Maria Assunta Michelangeli. La professoressa Anna Maria D’Angelo, vicepresidente nazionale dell’Associazione, ha coordinato il programma del coinvolgente evento, che ha avuto come protagonisti i giovani studenti che, guidati dalle prof.sse Franca Nuccio, Concetta Fuschi, Caterina Rossi e Antonietta Trozzi, hanno presentato il loro lavoro realizzato con cura e impegno per la ricorrenza. La pubblicazione, dal titolo “Il Milite Ignoto, un eroe senza volto”, ha una rilevanza particolarmente significativa a cent’anni dall’evento che riuscì a commuovere e coinvolgere l’intera nazione, ricordandoci il sacrificio di migliaia di giovani vittime della violenza devastatrice della guerra. Gli studenti attraverso il rigore della narrazione storica, l’espressività del disegno e l’intensità dei versi da loro composti, hanno testimoniato come la memoria sia una preziosa alleata e una grande maestra di vita, perché ricordare ci aiuta ad amare e rispettare il nostro passato, a non avere paura del futuro e a capire chi siamo e cosa vogliamo diventare. Nella convinzione che ogni oggetto rappresenti esso stesso un ricordo, che può restituire energie positive, si sono adoperati nella realizzazione di un calendario, che commemora i tanti soldati senza volto e senza nome, che rappresentano l’aspetto più autentico del sacrificio di una nazione.

Il progetto e l’evento, per la loro rilevanza, hanno ricevuto il patrocinio del Ministero della difesa e della Camera dei deputati e l’Associazione ha anche conferito alla scuola “V. Antonelli” un premio significativo che sarà utilizzato per acquisire dotazioni e sussidi didattici che saranno messi a disposizione di studenti e docenti.

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