Chieti, paga 700 euro di assicurazione ma è falsa: denunciato un ucraino residente a Napoli

Chieti. In questo periodo di pandemia, in tanti invece di dedicare un pomeriggio girando per le varie agenzie di assicurazione, preferiscono affidarsi ad internet che in pochi minuti consente di trovare il contratto più conveniente. Infatti, dopo tante ricerche sui vari siti che promettono di individuare la copertura assicurativa più vantaggiosa, un 61enne di Chieti riesce a trovare un’offerta che sembra la più adatta alle proprie tasche, circa 700 euro annui per un’auto di grossa cilindrata.

Per non incappare in truffe, l’uomo tenta di saldare con la propria carta prepagata, ma il pagamento viene respinto più volte. A quel punto viene contattato via WhatsApp da un sedicente incaricato della compagnia assicurativa che, dopo essersi presentato con nome e cognome, gli indica un iban sul quale effettuare un bonifico, che la vittima non vedrà più. E dopo qualche giorno si accorge che nemmeno la macchina è assicurata. A quel punto contatta la compagnia di assicurazione che gli conferma che il contratto è falso e che non esiste nessun dipendente con il nome che gli era stato fornito. La denuncia ai carabinieri di Chieti Scalo è d’obbligo: le indagini risalgono all’intestatario del telefono che risulta essere un cittadino pakistano, sconosciuto agli archivi di polizia. È invece il numero di conto che svela l’autore, essendo intestato a un ragazzo ucraino di 22 anni residente in provincia di Napoli, con una infinità di precedenti per truffe telematiche, portate a segno proprio con lo stesso metodo.

Intanto il 61enne teatino è stato costretto a ricominciare le ricerche per un nuovo preventivo.

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