Chieti, all’Auditorium Cianfarani l’evento conclusivo del progetto Scuole Sicure

Sindaco e comandante Di Giovanni: “Si chiude positivamente un progetto di conoscenza e prevenzione”

Chieti. Si svolgerà domani l’evento conclusivo di “Scuole sicure”, progetto che unisce Comune e Polizia Municipale, con la collaborazione della Prefettura di Chieti, per la tutela dei giovani cittadini, per la prevenzione e il contrasto dell’uso di sostanze stupefacenti. L’appuntamento è per le ore 10,30 all’Auditorium Cianfarani del museo La Civitella, dove gli interventi istituzionali e riassuntivi delle attività saranno moderati da Antonello Angiolillo, direttore artistico del progetto.

“Si tratta di un progetto che mette insieme prevenzione e conoscenza sulle tossicodipendenze – così il sindaco Diego Ferrara – di questo ringraziamo la Prefettura e anche la Asl per la sinergia profusa allo scopo, tanto delicato anche perché i destinatari del progetto sono i nostri giovani. L’anno trascorso attribuisce un valore ancora maggiore alle attività portate avanti secondo le modalità che la pandemia ha imposto alla nostra vita lavorativa, didattica, istituzionale e anche relazionale. Ringrazio anche le scuole superiori cittadine che hanno recepito la finalità e non hanno fatto mancare la propria collaborazione, seguendo, con i ragazzi, un percorso formativo e informativo che qualifica la nostra Polizia Municipale e le azioni svolte proprio sulle scuole sulla scorta del progetto”.

“L’evento rientra fra le attività legate alla Giornata mondiale contro l’abuso e il traffico illecito di droga che si celebra il 26 giugno, il progetto infatti è parte delle attività istituzionali finanziate dai ministeri all’Interno e all’Economia e Finanze, per il tramite della Prefettura – così la comandante della Polizia Municipale Donatella Di Giovanni – Si tratta di un progetto dedicato agli studenti di tutte le scuole superiori della città, che ha previsto la realizzazione di un sistema integrato di azioni sia formative ed educative che di prevenzione dello spaccio effettuate proprio nelle scuole di concerto con altre forze dell’ordine. Preziosa è stata la collaborazione della Asl 2 che con il Ser.D, alla guida della dottoressa Paola Fasciani, ha supportato il lavoro di conoscenza sulle dipendenze, approfondendo il tema “Neuroscienze, dipendenze e libertà”. Ringrazio anche l’attivissimo gruppo di lavoro della Polizia Municipale che, attraverso incontri da remoto e in piena collaborazione con i dirigenti scolastici e i docenti, ha spiegato ai ragazzi tutto l’approccio normativo legato alla tossicodipendenza nel rapporto fra Legalità e libertà, nonché come si sono evolute le sanzioni, passate dal carattere punitivo di un tempo a quello rieducativo attuale.

L’evento ci darà, inoltre modo di presentare il sistema di videosorveglianza progettato insieme al Servizio comunale di Ingegneria del territorio e innovazione digitale e Smart City con telecamere collocate in prossimità delle scuole e centralizzate al comando della Polizia Locale, proprio per prevenire lo spaccio ai danni degli adolescenti. La centrale operativa sarà al comando della polizia municipale e in questi giorni si stanno facendo le necessarie sperimentazioni in vista dell’attivazione.
Parleremo anche dei controlli interforze coordinati dalla Questura con l’ausilio delle unità cinofile effettuati in questi mesi in tutti gli istituti scolastici e nei luoghi di aggregazione che ci hanno dato il quadro di una realtà su cui la sensibilizzazione e la conoscenza possono molto a tutela delle generazioni di adolescenti

Si ringraziano:
I coordinatori del progetto: i marescialli Antonio Carozza, Enrica Fermi e l’appuntato Sara Bassetta.
Segreteria organizzativa appuntati Manuela Diodato e Monica Faieta.
I collaboratori: il maggiore Fabio Primiterra; i marescialli Fausto Costa, Alberto Cirotti, Giuseppe Rossi, Graziano Marinelli, Giordana Zulli, Maria Sanna; gli appuntati Michele Perta e Paolo Iezzi; l’agente scelto Claudia Di Fabrizio e Alessandro De Leonardis.

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