Chieti, alberature pericolose: manutenzioni sulla Tiburtina

Il sindaco e l’assessore Zappalorto: “Situazione urgente per 6 tigli, ne ripianteremo altrettanti sul territorio cittadino”

Chieti. Sopralluogo di verifica sulla Tiburtina in località Brecciarola, dove sono in corso le operazioni di manutenzione delle alberature pericolose e a rischio. Stamane sul posto si è recata l’assessore al Verde Pubblico Chiara Zappalorto, con Claudio Candeloro, il tecnico comunale del settore, per vagliare la situazione dei 6 esemplari di tigli cordati da rimuovere perché non affidabili a causa dello stato delle radici e dunque pericolosi per la pubblica incolumità e degli altri 8 su cui entro sabato si procederà ad approfondire la condizione di stabilità attraverso lo strumento della tomografia. Ad operare sarà la ditta Garden Gardenia Srl, incaricata dal Comune con procedura d’urgenza a effettuare gli interventi.

“La posizione occupata dagli alberi non ci consentirà la ripiantumazione sullo stesso luogo, si tratta infatti dei tigli che si trovano lungo la Tiburtina, che per via delle nuove regole del Codice della Strada lì non potranno essere ripiantati – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore Chiara Zappalorto – In questi mesi abbiamo cercato di far coincidere ad ogni rimozione una ripiantumazione, ci spiace che questo non sia possibile in questa occasione, ma non mancheremo di piantare altrettanti esemplari sul territorio cittadino, come accadrà anche domani, a Filippone grazie ai Lions Chieti Host. È indispensabile intervenire perché in base al monitoraggio predisposto dal Comune già da diversi anni e portato avanti da una ditta individuata da Formula Ambiente su oltre 5.000 alberature di tutta la città, si tratta di esemplari che presentano la compromissione delle radici, rivelata dalla comparsa di particolari funghi alla base, una presenza che attesta che tutto l’apparato radicale è marcio e, dunque, compromesso e che la stabilità della pianta è fortemente minata. Infatti gli esemplari sono catalogati come categoria D, pericolosi e a rischio cedimento. Vista la frequentazione della via, fra le principali vie di accesso non solo a Chieti, ma a tutta l’area metropolitana, vista la presenza di abitazioni proprio nei pressi degli alberi oggetto delle analisi, l’unica cosa da fare è dare priorità alla sicurezza della popolazione e della mobilità e metterla in sicurezza.

Il controllo ha riguardato anche gli alberi ospitati nelle aree verdi delle scuole, lo abbiamo portato avanti nel periodo delle lezioni a distanza, in modo da poter effettuare tutte le analisi del caso, senza alcun tipo di disagio o rischio per i ragazzi e assicurare, così, un monitoraggio a lungo termine.

Sabato, invece, sapremo, in base a una verifica approfondita su altre 8 alberature che si trovano sulla Tiburtina, se sono alberi che possono restare, come speriamo, o se si deve intervenire anche lì in modo drastico. Per quanto riguarda lo smaltimento delle piante malate, a questo provvederà la ditta Gardenia Srl, che svolge tutte le attività di messa in sicurezza delle alberature compromesse”.

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