Chieti, al via il centro vaccinale di Colle dell’Ara

Il sindaco: “Con l’attivazione della struttura vediamo realizzata un’intuizione positiva, che porta Chieti nella fase determinante della campagna governativa”

Chieti. Bilancio positivo per la prima giornata di attività del nuovo hub vaccinale entrato in funzione stamane nella palestra di Colle dell’Ara a Chieti Scalo. È qui che La campagna vaccinale prosegue ufficialmente, grazie alla sinergia Comune-Asl, che ha consentito l’inizio della somministrazione dei vaccini nella struttura comunale. Ad accogliere la cittadinanza, oltre al personale sanitario, le forze dell’ordine e il Team sanitario mobile della Difesa per le esigenze della Regione Abruzzo, ci sono e ci saranno nei prossimi giorni i volontari della Protezione civile di Chieti e i percettori di reddito di cittadinanza che, insieme, da oggi saranno il motore di questo nuovo centro vaccinale che sarà operativo dalle 9 alle 14 ogni giorno, tranne sabato e domenica. Ampia e importante anche la presenza istituzionale all’avvio della sede, oltre al sindaco Diego Ferrara che dalle 9 è stato fra i vaccinatori e al manager Asl Thomas Schael, sono intervenuti il Generale Saverio Pirro, commissario straordinario per l’emergenza Covid e braccio operativo del generale Figliuolo, il Prefetto Armando Forgione, l’assessore regionale alla Sanità Nicoletta Verì, gli assessori comunali Stefano Rispoli e Chiara Zappalorto, i dirigenti sanitari e tecnici di Asl e Comune.

“Oggi abbiamo visto un’intuizione positiva prendere corpo e siamo davvero molto soddisfatti che il Pala Colle dell’Ara sia divenuto uno dei luoghi della campagna vaccinale contro il Covid – così il sindaco Diego Ferrara oggi fra i vaccinatori della struttura – Con la Asl abbiamo raggiunto un’intesa che è a vantaggio della comunità, dimostrando le nostre buone intenzioni e che le sinergie, quando nascono bene, sono un patrimonio di tutti, perché ci auguriamo che questa struttura contribuisca a raggiungere l’80 per cento della popolazione vaccinata, necessaria ad accorciare le distanze con l’immunità di gregge e, dunque a depotenziare il covid e la pandemia. A Chieti abbiamo percentuali alte di vaccinati, più elevate della provincia di Chieti, ma la cittadinanza continua a rispondere e lo sta facendo bene e stamane, da vaccinatore posso dire di aver accolto con grande soddisfazione anche tanti giovanissimi, accompagnati da genitori convinti dei benefici e della necessità di metterli in sicurezza.

Ora più che mai bisogna unire le forze, farlo guardando al futuro, costruire insieme una ripresa in sicurezza, abbassando il livello di rischio, cosa possibile al momento soprattutto con il vaccino, oltre che con il distanziamento, specie in vista della ripresa dell’anno scolastico e accademico, che riguarderà decine di migliaia di under 18.

La prima giornata di attività è andata avanti senza intoppi, tutte le persone prenotate sono state vaccinate, oltre 250 in tutto, con tempi davvero minimi di attesa pre e post somministrazione. Un risultato reso possibile dalla piena sinergia organizzativa fra il personale Asl e quello della Protezione civile di Chieti e i volontari che ci hanno supportato, insieme ai percettori di reddito di cittadinanza. Sono una ventina i PUC che si alterneranno all’accettazione da oggi in poi, una risorsa che come Amministrazione abbiamo da mesi impiegato sia nel sociale, sia in altri ambiti, non ultimo quello culturale, per rendere possibile la riapertura della Civitella.

Voglio ringraziare tutti loro e anche le autorità che oggi sono venute a darci manforte, a partire dal Prefetto, un riferimento importante nella trincea della lotta alla pandemia, passando per l’assessore regionale alla Sanità, per arrivare al generale Saverio Pirro, che ha fatto sentire a Chieti l’attenzione della struttura commissariale governativa retta dal generale Figliuolo e questo ci onora”.

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