Chieti. La riorganizzazione della rete assistenziale e dei servizi per i pazienti affetti da demenza sarà al centro di un convegno organizzato dalla Clinica neurologica dell’ospedale di Chieti, diretta dal professor Marco Onofrj, che si terrà mercoledì 18 dicembre 2013 nell’aula magna del Rettorato dell’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti.
Saranno illustrate le nuove prospettive diagnostiche e terapeutiche per la cura delle demenze, con particolare attenzione ai disordini comportamentali e alla loro classificazione, la presa in carico dei pazienti e la gestione dello stress psicologico vissuto dagli operatori sanitari. Saranno inoltre trattate le nuove tecniche di riabilitazione cognitiva e motoria dei pazienti affetti da demenza. All’evento parteciperanno neurologi, psichiatri, geriatri, psicologi, fisiatri, fisioterapisti, infermieri e assistenti sociali, oltre a numerosi esperti del settore, fra cui Carlo Caltagirone e Sandro Sorbi, presidenti di società scientifiche nazionali sulle demenze. Interverrà anche il Procuratore della Repubblica di Chieti, Pietro Mennini, il quale parlerà degli aspetti legati alla competenza legale dei pazienti affetti da demenza, con un’attenzione specifica alla validità del consenso informato da parte dei pazienti con deficit cognitivi e alle procedure legali che regolano l’interdizione e le pratiche testamentarie. L’evento è aperto anche alle associazioni regionali di pazienti affetti da demenza. Il convegno rappresenta il primo incontro di un ciclo di eventi formativi organizzati dalla Asl Lanciano Vasto Chieti, che porteranno alla creazione di nuove linee guida sulla gestione clinico-assistenziale dei pazienti affetti da demenza. Tali linee guida riguarderanno soprattutto un utilizzo più ampio di particolori metodi diagnostici, quali i marker liquorali e la Pet (Tomografia a emissione di positroni) dell’amiloide, che è la proteina anomala presente in alcune forme di demenza. Gli eventi si inseriscono in un progetto finanziato dalla Regione Abruzzo e coordinato dal professor Onofrj, che ha come obiettivo la riorganizzazione della rete assistenziale che coinvolge Centri di valutazione della demenza.
