Chieti, baccalà in cattivo stato di conservazione sequestrato dai Nas

Baccalà in cattivo stato di conservazione sequestrato in un supermercato del chietino. Proseguono i controlli nel settore ittico e nella grande distribuzione da parte dei carabinieri del Nas di Pescara.

 

Verifiche quanto mai importanti in questa fase che precede le feste natalizie, dove solitamente cresce il consumo di prodotti ittici.

In un supermercato della provincia di Chieti, i militari del Nas hanno sequestrato una cinquantina di chili di baccalà e una ventina di chili di prodotti a base di carne trattati, poichè pronti per essere commercializzati, anche in cesti regalo natalizi, sebbene detenuti in cattivo stato di conservazione. Sul “banco d’accusa” è finita la catena del freddo, che gli ispettori hanno documentato essere stata interrotta. Il costante rispetto delle temperature comprese tra 0 e 4^ e -18^ è fondamentale per garantire la genuinità dei prodotti, facilmente deperibili, freschi e surgelati. Il titolare del supermercato è stato segnalato alla Procura della Repubblica.

 

I Nas raccomandano di “verificare sempre le indicazioni di conservazione presenti in etichetta, le temperature di esercizio, quando possibile, degli impianti di esposizione e, per i prodotti surgelati-congelati, l’anomala presenza al tatto di eventuali ammorbidimenti”. (foto d’archivio).

 

 

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