Turismo, i Comuni dell’Ambito Chietino-Ortonese insieme per la nascita di un sistema integrato

angelo_radicaTollo. I Comuni dell’Ambito Chietino-Ortonese uniscono le forze per candidarsi a meta turistica in grado di attirare una vasta platea di visitatori.

Lo rende noto il sindaco del Comune di Tollo Angelo Radica che, assieme al collega francavillese Antonio Luciani, ha raccolto attorno a un tavolo i 28 sindaci del territorio in questione per l’elaborazione di un progetto in linea con il nuovo bando della Regione Abruzzo dedicato ai Destination Management Company, le agenzie che si occupano di servizi logistici in campo turistico.

“L’obiettivo – spiega meglio Radica – è quello di migliorare la fruibilità turistica, nella convinzione che il comprensorio nel quale viviamo sia estremamente ricco sotto numerosi punti di vista, che vanno dall’enogastronomia al mare e alla montagna, passando attraverso il turismo religioso e molte altre opportunità che le città dell’ambito Chietino-Ortonese possono vantare”.

Nel corso dell’incontro, al quale hanno partecipato 15 dei 28 sindaci del comprensorio, è emersa pertanto la volontà di elaborare un progetto destinato alle imprese, che consentirà di dar vita a una società consortile formata da almeno 10 comuni e 32 aziende che, in caso di aggiudicazione del bando regionale, potranno beneficiare di pacchetti turistici qualificati in grado di diversificare l’offerta locale.

“Ce la vogliamo mettere tutta – sottolinea il sindaco di Tollo – per supportare le imprese nello sviluppo e nella gestione dei nuovi modelli organizzativi di governance territoriale orientati alla valorizzazione della destinazione e alla costruzione del prodotto turistico. Il turismo rappresenta una delle risorse principali del nostro comprensorio e oggi più che mai per essere competitivi e portare avanti efficaci politiche di marketing territoriale è necessario valorizzare l’offerta turistica di un territorio in un sistema integrato. Noi crediamo di avere tutte le carte in regola per trasformare questo ambito in una vera e proprio punta di diamante regionale”.

 

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