Paolo Nicolò si dimette da presidente dell’Unione dei Comuni delle Colline Teatine

paolo_nicoloVillamagna. Paolo Rosario Nicolò non è più  presidente dell’Unione dei Comuni delle Colline Teatine. Il sindaco di Villamagna ha rassegnato le sue dimissioni ieri sera durante la riunione della presidenza.

“Ho maturato questa decisione – spiega l’ex presidente in merito – dopo le incomprensioni e le tensioni che si sono accumulate nell’ultimo periodo. Per questo motivo ho ritenuto opportuno fare un passo indietro e mettere a disposizione la mia carica per riportare all’interno dell’Unione la serenità necessaria per un buon lavoro di gruppo”.

Nicolò sottolinea il fatto di essere approdato a questa decisione “con grande sacrificio”, sebbene convinto di averlo fatto per il bene dell’Unione dei Comuni che ha finora rappresentato. “Mi auguro – sottolinea – che l’ente possa continuare a fare del proprio meglio e che questo gesto possa contribuire alla risoluzione delle tensioni che si sono recentemente create. Sono estremamente convinto dell’importanza rivestita dall’Unione, che non mette insieme i nostri Comuni solo da un punto di vista geografico e territoriale, ma riveste anche un ruolo fondamentale in fatto di compatezza economica e sociale”.

L’ex presidente ricorda, infatti, che la scelta di unire le forze, di superare campanili e confini, ha permesso la nascita di una struttura di governo locale adeguata, per dimensione, capacità operativa e prossimità alle persone e alle difficili sfide che attendono la società contemporanea.

“Per questo – conclude Nicolò – il mio augurio è che il mio gesto possa in qualche modo contribuire al bene dell’Unione dei Comuni. Per ciò che mi riguarda, l‘ente potrà comunque continuare a contare sul contributo che, come sindaco di Villamagna, certamente non farò mancare”.

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