Chieti, convocazione Assemblea Aca: il commento di Di Primio

di_primio_umbChieti. C’è stato l’annullamento, da parte dell’Assemblea Aca, delle precedenti convocazioni e l’invio di una nuova riunione convocata per il prossimo 30 luglio in prima e il 3 agosto in seconda convocazione.

“Mi sarebbe piaciuto esprimere – afferma il sindaco di Chieti Umberto Di Primio – piena soddisfazione dopo aver visto accolta la richiesta mia e del Sindaco di Pescara di differimento dell’Assemblea dell’Aca. Ciò, purtroppo, non è possibile perché l’attuale Cda di Aca se ha accolto l’invito ad annullare le precedenti convocazioni, ha totalmente disatteso la richiesta di vedere convocata un’Assemblea per la sola approvazione del bilancio e degli atti ad esso collegati e prodromici. L’aver voluto iscrivere all’ordine del giorno della prossima Assemblea anche la nomina dei componenti del Cda e del presidente, infatti, è un ulteriore atto di cecità politica degno di chi non con la forza dei numeri, ma con l’arroganza di chi ritiene di essere comunque maggioranza, vuole nuovamente occupare la società acquedottistica. Le nuove norme emanate dal Governo, i risultati ottenuti dall’attuale Cda avrebbero dovuto indurre gli attuali amministratori ad avere un atteggiamento diverso. Purtroppo, devo registrare che il partito dell’acqua continua ad essere più forte del buon senso, dell’amore per il proprio territorio e del rispetto dovuto alle norme di rigore e di efficienza promulgate in questi giorni. Al sordo Cda non resta che proporre in Assemblea le richieste già avanzate e sperare che anche i sindaci di centrosinistra, piuttosto che rispondere a logiche di parte o di partito, vogliano intraprendere la strada del rinnovamento e dell’efficientamento di un Ente, l’Aca, fino ad oggi distintosi più per essere stato terreno di battaglia politica che soggetto erogatore di buoni servizi per i cittadini”.

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