Lavoro, Honeywell: vertenza sindacati in Regione

Lanciano. Dal prossimo 20 luglio la vertenza in atto alla Honeywell di Atessa(Chieti) approderà alla Regione Abruzzo e successivamente al ministero dello Sviluppo Economico.

È quanto annunciano le segreterie dei sindacati Fim, Fiom e Uilm e la rsu di fabbrica. Martedì e mercoledì scorsi i 420 lavoratori della Honeywell, produttrice di turbo diesel, hanno scioperato contro il rischio di chiusura dell’azienda sangrina. La multinazionale francese aveva infatti disposto di fare il back up dei codici di produzione di Atessa per utilizzarli in uno stabilimento in Slovacchia. “Ora, dopo l’apertura che l’azienda ha espresso per un tavolo di discussione – dicono i sindacati – sappiamo di poterci giocare la partita, interpretando un ruolo di rilievo, con la forza per proseguire fino alla riconquista del ruolo chiave che lo stabilimento Honeywell di Atessa merita. Il chiaro obiettivo è quello di affrontare quanto già proposto durante la vertenza, aggiungono Fim, Fiom e Uilm.

Cioè il blocco del processo di duplicazione delle attività di Atessa avviate a vantaggio dello stabilimento slovacco, l’impegno a rilanciare lo stabilimento di Atessa passando per un vero piano industriale che progetti le attività nei prossimi tre anni, e l’azzeramento totale di ogni forma di esubero di personale”. Le organizzazioni sindacali ringraziano dell’impegno profuso l’assessore regionale Lolli e l’onorevole Melilla, che ha proposto una interrogazione parlamentare, sindaci e partiti politici per la solidarietà espressa. “Alla direzione aziendale Honeywell – si aggiunge – abbiamo ricordato che il movimento operario di Atessa è pronto già da ora ad occupare lo stabilimento senza tentennamenti. Inoltre stiamo lavorando di concerto con la Confèderation Gènèrale du Travail per organizzare due grandi manifestazioni europee; una dinanzi alla stabilimento francese di Thaon les Voges e l’altra davanti alla sede svizzera di Rolle, perché pensiamo che la discussione debba essere esportata. Ad oggi, concludono i sindacati, ci sentiamo più tranquilli ma non indietreggeremo di un solo millimetro. Il movimento operaio italiano e francese sconfiggerà totalmente la filosofia ‘mungi la mucca e scappa via’ della Honeywell”.

Impostazioni privacy