Vasto, maltrattamenti nella casa di riposo: muore uno degli imputati

Vasto. Sofferente da tempo di cardiopatia, è stato trovato privo di vita ieri nella sua abitazione di Vasto Luciano Ramundi, 58 anni, legale rappresentante della casa famiglia Arcobaleno di Vasto, posta sotto sequestro il 15 maggio 2016 per il presunto caso di maltrattamenti aggravati e sevizie contro alcuni ospiti affidati loro per ragioni di cure, abbandono di persone incapaci e in un caso presunto evento morte di un pensionato.

Procedimento approdato per questo alla Corte d’Assise di Lanciano dove il 14 giugno scorso si è aperto il processo, con la costituzione di tre parti civili che hanno chiesto ognuna 500 mila euro di risarcimento danni.

Coimputata nel processo la convivente di Ramundi, Carmela Guglielmo(48), anch’essa arrestata e ancora reclusa al carcere a Chieti. Ramundi, detto anche Lucio, era invece tornato in libertà, per buona condotta, lo scorso 17 giugno. Negli ultimi era infatti sottoposto ai domiciliari dopo l’iniziale provvedimento cautelare in carcere.

Ieri la scoperta dell’improvviso decesso di Ramundi è stato fatto dall’anziano padre che inutilmente aveva cercato di contattarlo al telefono. L’arresto cardiaco dell’uomo è stato confermato dai sanitari del 118 subito accorsi.

I funerali sono stati fissati a oggi pomeriggio alle 17, nella chiesa parrocchiale di Tufillo, paese natale di Ramundi. La difesa della convivente Guglielmo ha chiesto alla Corte d’Assise frentana il permesso per farla partecipare alle esequie.

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