Montazzoli, tre anni di affitto gratis per un’iscrizione alla scuola media

Montazzoli. Tre anni di affitto gratis con totale esenzione delle tasse comunali.

È l’originale proposta di un piccolo comune in provincia di Chieti, Montazzoli, dove i bambini iscritti al primo anno scolastico 2010-2011 della scuola media sarebbero troppo pochi per formare la classe. Il Comune ha pertanto dato vita ad un bando, che assegna un’abitazione in affitto gratis per tre anni a tutte le famiglie non residenti che iscriveranno i propri figli nella scuola media di Montazzoli.

Il sindaco Ercole Del Negro ha, infatti, spiegato che, per il momento, alla prima classe in questione sarebbero iscritti soltanto cinque bambini. “Con il decreto Gemini” sottolinea a riguardo, “in un comune montano i bambini devono essere almeno dieci per poter formare una classe, altrimenti saremo costretti a creare una “pluriclasse” che, però, secondo noi causa difficoltà di apprendimento e insegnamento”.

Per evitare il problema, dunque, è stato pubblicato on line il bando in questione, che può essere presentato entro il 10 febbraio 2010. Possono partecipare al concorso tutte le famiglie non residenti nel Comune di Montazzoli che sono in possesso della cittadinanza italiano o di uno Stato dell’Unione Europea, gli stranieri titolari di cara di soggiorno o muniti di permesso, che iscrivano almeno un proprio figlio nella prima media della scuola di Montazzoli.

“Abbiamo sentito i genitori” ha poi continuato il sindaco “e sono tutti d’accordo. Il bando è stato approvato in Consiglio comunale anche dall’opposizione. Siamo disposti a ospitare al massimo cinque famiglie per la formazione della classe, fornendo un’abitazione totalmente gratuita ed esenzione totale delle tasse comunali”. L’assegnazione degli alloggi sarà per tre anni a partire dall’inizio dell’anno scolastico. Intanto, l’amministrazione sta inviando plichi con il bando ai comuni abruzzesi, del Molise e a tutti i capoluoghi delle province. “Chiediamo agli altri comuni di diffondere il bando” è l’appello del sindaco. “Speriamo bene”.

Alla scadenza dei termini sarà stilata una graduatoria. Risulteranno vincitrici le famiglie che avranno ottenuto il massimo punteggio al raggiungimento del numero minimo richiesto di cinque bambini iscritti.


 

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