Università Chieti, non ci sarà commissariamento: nominato vicario

Chieti. Non ci sarà alcun commissariamento dell’università d’Annunzio

dove l’ex rettore Carmine Di Ilio e l’ex direttore generale Filippo Del Vecchio lo scorso 13 marzo scorsi sono stati raggiunti da un provvedimento di interdizione dai pubblici uffici della durata di sei mesi, emessa dal gip del Tribunale di Chieti Antonella Redaelli, su richiesta del pm Giancarlo Ciani, nell’ambito di un’inchiesta per abuso d’ufficio, falso e violenza privata.

Questa mattina il ministero dell’Istruzione ha comunicato all’ateneo la nomina a vicario con funzioni di rettore al professore Michele Vacca, capo del dipartimento di Farmacia e decano della d’Annunzio, essendo il docente più anziano in ruolo. Vacca, già il 13 marzo, era stato nominato da Di Ilio pro rettore con funzioni vicariali, ma l’atto di nomina, e l’atto di nomina del sostituto del direttore generale, firmato invece da Del Vecchio, sono stati sequestrati nella giornata di ieri dalla Squadra Mobile.

Ora alla D’Annunzio si attende che il ministero si esprima anche sulla richiesta partita dallo stesso Vacca e dagli altri direttori di Dipartimento circa la nomina di un dirigente per le funzioni amministrative.

Il vicario appena nominato dal Ministero dovrà, fra l’altro, gestire la procedura elettorale che probabilmente entro l’estate porterà all’elezione di un nuovo rettore: le elezioni si sarebbero comunque tenute dal momento che il mandato di Di Ilio termina il prossimo 31 ottobre.

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