Francavilla al Mare. “Ringrazio il sindaco e l’amministrazione comunale. Ci sarebbe da fare un omaggio a Marinelli e a Maio Masci, due soci della nostra associazione recentemente scomparsi. Mi preme sottolineare l’intervento delle Forze Armate fuori dall’Italia, intervento molto apprezzato per la professionalità e per il servizio ricevuto”.
E’ quello che ha detto questa mattina il presidente dell’associazione nazionale ex Combattenti, Michelangelo Cericola, alla celebrazione del 4 novembre che si è svolta al Comune di Francavilla al Mare, che ha avuto inizio alle ore 9 e che ha visto la deposizione della corona al monumento dei Caduti ed il conferimento di un riconoscimento al Luogotenente Antonio Mauro Solimini, al Brigadiere Capo Luigi Stani, l’Appuntato Scelto Alfonso Marinosci, al Carabiniere Scelto Francesco Russo ed al Carabiniere Marco Buccino.La celebrazione è avvenuta alla presenza delle principali autorità cittadine e dalle scolaresche.
“Mi rendo conto – ha esordito il sindaco di Francavilla, Antonio Luciani – che per tanti ragazzi presenti, ciò che ricordiamo può sembrare molto lontano nel tempo, ma non è
così. Io, seppur giovane, ho potuto vivere in qualche modo quegli episodi perchè ho dei famigliari che li hanno vissuti in prima persona che mi hanno raccontato gli accadimenti. Un esempio è la storia di Santa Cecilia. Questi episodi di eroi si sono ripetuti nel tempo. Qui ci sono i rapresentanti dell’Arma che mettono a rischio la loro vita per noi, solo per questo sono degli eroi”.
“Vorrei ringraziare il Comune – ha continuato il comandante dei Carabinieri della compagnia di Chieti, Livio Lupieri – per questo riconoscimento per i quattro militari del’Arma che si sono distinti nello specifico episodio. Però non si sono distinti solo in quella circostanza, tutti i giorni l’Arma si mette a disposizione della cittadinanza. Il nostro servizio è quotidiano, ma la celebrazione avviene in questo giorno ed in questo momento ci deve essere un momento di riflessione”.
“Ringrazio il Comune – ha invece commentato il senatore Alfonso Mascitelli intervenuto alla celebrazione – per l’invito a questa giornata che è importante. Noi vediamo sventolare la bandiera italiana tutti i giorni, eppure c’è ancora tanta emozione soprattutto in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Ognuno di noi nella propria famiglia ha un caro che si è battuto per la democrazia. Qundi ringrazio il sindaco ed il comandante dei Carabinieri che sanno apprezzare l’eroismo della vita quotidiana”.
Francesco Rapino
