Rapino, vertenza Mammarosa: Corte Conti chiede risarcimento a sindaco e giunta

rapino_mammarosaRapino. La Corte dei Conti giudicherà il prossimo 21 dicembre il sindaco di Rapino Rocco Cocciaglia, il vice Andrea Oliva, gli assessori Sandrino Mascioli, Rosanna Mammarella e Rocco Cocciaglia e il responsabile esterno dell’Ufficio Tecnico Mario Santovito, per un danno erariale quantificato in 161.819 euro.

 

Nei confronti degli amministratori c’e’ il contenzioso fra Comune e società Mammarosa per l’affitto dei terreni comunali su cui si trovano, sulla Maielletta, gli impianti di sci. La società Mammarosa, infatti, era stata condannata a risarcire il Comune per gli anni in cui aveva usufruito dei terreni senza un contratto di affitto ma la condonata fu seguita da una transazione portata a termine dell’attuale amministrazione guidata da Cocciaglia. La Corte dei Conti ha evidenziato che il Comune a causa della transazione rinunciò a 50.890,16 euro ma ha rilevato anche un pregiudizio di 81.000 euro per l’occupazione dei terreni relativamente al periodo invernale 2009-2010 e un danno da lesione della concorrenza di 25.000 euro. Nella citazione si evidenzia inoltre che la concessione dei terreni per “un termine elevatissimo, 40 anni, oltre ad essere di dubbia legittimità, ingessa le scelte strategiche in materia turistica per un tempo del tutto irragionevole e l’essersi discostati dal parere del proprio legale e l’aver escluso anche la procedura concorrenziale, che avrebbe consentito al Comune di ottenere maggiori vantaggi, con pieno rispetto della regola del buon andamento, è sintomatico di comportamento irregolare e gravemente inefficiente”.

 

 

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