La raccolta differenziata entra in carcere a Lanciano

carcereLanciano. La raccolta differenziata entra nella casa circondariale di Villa Stanazzo, a Lanciano, grazie al protocollo d’intesa siglato tra Comune, Direzione della Casa circondariale ed Ecologica Sangro S.p.A., azienda che svolge servizi di igiene urbana nelle province di Chieti e Pescara per un bacino di utenza pari a 100 mila persone circa e operante nel settore delle energie rinnovabili (gas di discarica e energia fotovoltaica).

Grazie a questo accordo, 400 persone, tra reclusi e personale di Polizia Penitenziaria, personale del comparto Ministeri, sanitari ed infermieri della locale Asl e consulenti vari, potranno avvalersi di un servizio capillare di raccolta differenziata.

I costi derivanti da questo accordo saranno interamente sostenuti da Ecologica Sangro. “Si tratta di un percorso soprattutto culturale che vogliamo iniziare con la casa circondariale di Lanciano” ha ricordato il presidente di Ecologica Sangro, Alessandro Di Francesco, “una delle prime di questo tipo a livello italiano. Siamo orgogliosi di poterla attuare noi in Abruzzo, sperando che questa intesa possa rivestire una funzione di stimolo per la società, nel percorso del cambiamento culturale in materia di raccolta e gestione dei rifiuti”.

La Direzione della Casa Circondariale predisporrà all’interno della struttura una capillare raccolta dei rifiuti (carta, plastica, metalli, vetro) con l’impegno di raggiungere nel più breve tempo possibile il massimo del risultato nella raccolta differenziata, eccezion fatta per quelli speciali non assimilati agli urbani che saranno conferiti a ditte specializzate.

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