Turista scomparsa sulla Maiella: proseguono le ricerche

maiellaPretoro. Sono in corso da questa mattina le ricerche di una donna data per dispersa in montagna sul versante chietino della Maiella. La donna, di probabile origine nordeuropea, la mattina di sabato, ha lasciato la sua tenda da campeggio montata nei paraggi di Mamma Rosa sulla Maielletta, con l’intenzione di voler raggiungere la vetta di monte Amaro.

 Dentro la tenda ha lasciato il sacco a pelo ed alcuni effetti personal,i fra cui libri in lingua inglese e tedesca e soldi ungheresi. Così almeno ha riferito il titolare di un bar del posto che l’aveva conosciuta e, per questo, ha sentito il dovere di lanciare l’allarme. Infatti, lo stesso, questa mattina, vedendo la tenda vuota ancora lì, ha avvertito le squadre di soccorso. Coordinati dalla Prefettura di Chieti, in loco sono subito arrivati: la squadra della stazione di Chieti del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (C.N.S.A.S.) unitamente alla Forestale, la Guardia di Finanza ed i Carabinieri, che hanno concentrato le prime ricerche sul sentiero che dal Blockhaus (2142 m.) porta al rifugio Fusco (2450 m.), perché pare che la sconosciuta sia stata avvistata sabato verso le ore 12, mentre percorreva quell’itinerario.
Nel corso del pomeriggio, a bordo di un elicottero della Polizia di Stato, un tecnico del Soccorso Alpino, ha perlustrato la zona dall’alto. La donna, della quale non si conoscono le generalità perché non sono stati trovati documenti all’interno della tenda, è bionda, alta circa un metro e settanta e potrebbe avere una trentina d’anni. Quando ha lasciato la tenda indossava un paio di pantaloncini corti di colore nero. Tutte le ricerche svolte finora non hanno prodotto nessun risultato.
Le operazioni di ricerca riprenderanno domani mattina, con l’elicottero della Polizia che porterà in quota le squadre e con l’ausilio delle Unità Cinofile da Ricerca di Superficie (UCRS) del CNSAS.

Impostazioni privacy