Chieti, spacciavano coca fingendo vendita mozzarelle di bufala: in 16 a giudizio

Chieti. Il gup del Tribunale di Chieti Luca De Ninis ha rinviato a giudizio 16 persone con l’accusa di cessione di stupefacenti. Il processo è stato fissato per il 12 gennaio del 2017. La vicenda prende le mosse da un’indagine dei carabinieri della Compagnia di Chieti sfociata in 6 arresti nel luglio del 2015.

L’attività di spaccio, in prevalenza cocaina, secondo quanto accertarono i carabinieri era mascherata dietro la vendita itinerante di mozzarelle di bufala.

Oggi dinanzi al giudice altri due imputati hanno scelto riti alternativi: Elvis Donatelli, 35 anni residente a Francavilla al Mare, ha patteggiato un anno e dieci mesi di reclusione mentre Francesco Paradiso, 25 anni di Chieti, processato con il rito abbreviato è stato assolto perchè il fatto non costituisce reato.

A giudizio vanno Domenico Fontanarosa, 38 anni di Ortona, Massimo Soprano, 30 anni, originario di Napoli ma residente a Francavilla, Roberto De Felice, 46 anni, Piero Mascioli di 39 e Riccardo Lanaro di 28 anni di Francavilla al Mare, Renato Caratella, 32 anni originario di Ortona, Milva Miccoli 38 anni di Pescara, Mattia Cipressi, 28 anni, Marco Pelusi di 36 anni, Manuel Pelusi di 21 e Alessandro La Selva di 43 anni tutti di CHieti, Viviana Rosano di 36 anni calabrese ma residente a Francavilla, Emanuela Franzese di 25 anni di Napoli, Desislava Tonova di 32 anni, bulgara ma residente a Pescara. Francesco Leggieri 42 ani di San Severo e Gianluigi Leggieri 38 anni pure di San Severo ma residente a Francavilla al Mare.

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