Incendio doloso in azienda dell’indotto Honda

vigili_del_fuoco_notteSanta Maria Imbaro. Un incendio di probabile natura dolosa è divampato la notte scorsa, intorno alle 3, nel piazzale dello stabilimento della Invmeccanica Srl di Santa Maria Imbaro, un’azienda dell’indotto Honda. Sono andate distrutte le pedane in plastica e i cassoni di ferro con dentro del materiale che la fabbrica avrebbe dovuto lavorare per conto dell’azienda giapponese.

I danni sono ancora da quantificare: i carabinieri di Ortona e Fossacesia, che indagano sull’accaduto, dichiarano che il materiale con maggiore valore economico era custodito in fabbrica e dunque non e’ stato interessato dall’incendio. Sulla natura dolosa dell’incendio pochi dubbi da parte dei militari, che per le indagini non potranno avvalersi del sistema di videosorveglianza di cui l’azienda è sprovvista. I titolari della Invmeccanica Srl, al momento fuori sede, sono stati raggiunti telefonicamente dai carabinieri e escludono minacce, dissapori o problemi economici. L’incendio si e’ sviluppato per una lunghezza di 30 metri e una larghezza di 5, interessando solo l’area esterna dello stabilimento, che si trova in località Borgo Fattore di Santa Maria Imbaro: per domare le fiamme e’ stato necessario l’intervento di due mezzi dei vigili del fuoco di Lanciano – allertati intorno alle 3 della scorsa notte da una guardia giurata – due mezzi dei vigili del fuoco di Ortona e uno di Chieti, per un totale di 13 vigili in servizio. L’intervento e’ stato completato alle 8, dopo 5 ore di lavoro. Non ci sono feriti, ne’ conseguenze per il vicinato. La produzione alla Invemeccanica  ha subito un rallentamento in mattinata e al momento procede regolarmente. E’ quanto dichiara uno dei soci dello stabilimento metalmeccanico, Claudio Di Criscio. “Questa mattina l’abbiamo passata a sistemare il piazzale per riprendere al più presto la produzione, che ora va avanti regolarmente – dice Di Criscio, responsabile della produzione – l’incendio ha distrutto completamente i cassoni con il materiale da lavorare che erano all’esterno nel piazzale dello stabilimento. Al momento non ancora riusciamo a fare una stima precisa dei danni, ne’ abbiamo idea di chi possa essere stato. E’ stata un’amara sorpresa per tutti noi. Qualche rallentamento nelle consegne ci sarà, e’ inevitabile”. L’incendio, stando a quanto riferiscono i carabinieri di Ortona che indagano sull’accaduto, e’ quasi certamente di origine dolosa. L’Invemeccanica Srl occupa 12 operai per l’assemblaggio di componentistica per motori destinata totalmente alla Honda della Val di Sangro.

 

 

Impostazioni privacy