Fossacesia, commercianti in protesta contro degrado litorale

fossacesiaFossacesia. Sarebbero i parcheggi a pagamento la causa del drastico calo di afflusso turistico alla Marina di Fossacesia. È quanto sostengono i titolari di alcune attività commerciali (La Dolce Vita, La Bussola, Happy Days, Maperò, Il Tempio del Mare), che hanno scelto di denunciare la situazione a cui sarebbero costretti a far fronte gli esercizi della zona. “Siamo a metà dell’estate” spiegano in proposito “e ormai sono evidenti a tutti le conseguenze della scelta dell’amministrazione comunale di istituire i parcheggi a pagamento sul lungomare di Fossacesia Marina e sulle aree di risulta dell’ex tracciato ferroviario. Il flusso turistico si è dimezzato e le attività commerciali, che già scontano gli effetti della crisi economica, soffrono un calo delle vendite che arriva anche al 50%”.

I commercianti raccontano di un litorale, un tempo affollato a tutte le ore della giornata, che oggi presenterebbe parcheggi vuoti per la maggior parte del giorno. “Come se non bastasse questa scelta poco accorta” continuano, “le spiagge quest’anno sono mal curate, le erbacce spuntano un po’ dappertutto e non sono stati cancellati neppure i segni delle ultime mareggiate che si sono abbattute sulla costa. I cassonetti dell’immondizia, che prima venivano raddoppiati per far fronte all’inevitabile aumento del flusso turistico, giacciono, sporchi ed insufficienti, nella quasi totale indifferenza dell’amministrazione”.

Anche la filodiffusione che collega tutta la Marina, vera novità di quest’anno, si sarebbe in realtà risolta in una bolla di sapone. “Gli annunci sono pochi e ripetitivi” raccontano, infatti, i commercianti, “il volume è insufficiente per comprendere una minima parte dei messaggi e per quasi tutto il giorno gli altoparlanti sono muti. Per non parlare della trascuratezza della zona: basti pensare che i pali dell’illuminazione eretti un mese fa per la festa della Madonna del Carmine non sono stati ancora rimossi, con ben in evidenza i fili elettrici penzolanti, che possono costituire un grave pericolo per tutti, visti i temporali degli ultimi giorni”.

A sostegno della loro tesi, le attività portano i risultati dell’indagine della Federazione Italiana Editori Giornali che avrebbe segnalato un calo del 25-30% della vendita di riviste e quotidiani proprio nelle edicole di Fossacesia Marina. “Ma un calo di vendite simile, anzi anche  con punte del 50%” continuano, “lo hanno avuto tutti i nostri esercizi commerciali che per la maggior parte del giorno sono vuoti. Chiediamo al Comune una immediata marcia indietro sui parcheggi a pagamento ed una migliore considerazione dei turisti e dei commercianti che lavorano alla Marina”.

 

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