Ortona. Nell’ambito della rideterminazione per le tariffe dei servizi a domanda individuale, l’Amministrazione ha inteso modificare le tariffe per il Nido, ampliando il numero delle fasce ISEE previste, creando così una maggiore flessibilità per le famiglie.
Dalle precedenti sole 4 fasce di reddito ISEE, infatti, si passa a ben 13 fasce articolando molto di più le tariffe previste in modo progressivo con rette a partire dai 50€. per redditi fino a 5165 Euro. Tra le novità importanti, infatti, c’è l’innalzamento della fascia per il pagamento della tariffa massima, precedentemente prevista a partire da €. 24.000, e oggi prevista da €. 32.000. Inoltre si apre alla possibilità di frequenza del Nido per i bambini non residenti. “Da sottolineare – dichiara l’Assessore Francesca Licenziato – l’estensione delle riduzioni tariffarie per il secondo e terzo figlio che frequentano fino alla Scuola dell’Infanzia, in coerenza con le scelte dell’Amministrazione per aver istituito il Polo sperimentale da zero a sei anni”.
Il Polo infatti, che sarà presente al Convegno Nazionale di pedagogia a Milano il prossimo 27 febbraio, coinvolge infatti i servizi educativi del Comune e le Istituzioni scolastiche di Ortona in iniziative che mettono in continuità i due servizi. “ La scelta di rivedere le tariffe – precisa il Sindaco Vincenzo d’Ottavio – è un impegno che ci siamo presi con le famiglie ortonesi e che è stato rispettato, con l’obiettivo di offrire questo importante momento educativo ai bambini della nostra città”.
Le nuove tariffe sono visionabili sul sito del comune di Ortona.
