Fallimento Villa Pini, lavoratori chiedono 31 milioni custoditi nella Carichieti

Chieti. Istanza di oltre 60 lavoratori della Casa di Cura Villa Pini, creditori del fallimento della struttura, finalizzata ad ottenere il ritiro della somma di € 31.716.216,38 attualmente depositata, a nome della procedura fallimentare, presso la Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti.

I lavoratori, infatti, viste le ben note condizioni di difficoltà in cui versa la Banca, hanno espresso il timore che possa venire meno la garanzia su un importo tanto elevato, fondamentale per garantire che gli ex dipendenti riescano finalmente a vedere soddisfatte, ad oltre 5 anni dall’avvio del fallimento Villa Pini, le loro ragioni creditorie.

IL TESTO DELL’ISTANZA

“Lo scrivente Procuratore ha ricevuto mandato dai signori di esporre quanto segue: – di essere tutti creditori privilegiati del Fallimento VILLA PINI D’ABRUZZO s.r.l.; – che risulta dall’ultima relazione ex art. 33 depositata dalla Curatrice, Avv.ssa Giuseppina IVONE, l’esistenza del c/c 82496 per l’importo di € 31.716.216,38 a nome della Curatela presso la Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti; che in considerazione delle ben note condizioni di difficoltà economico-finanziarie in cui versa l’istituto, tali da interessare da settimane gli organi di stampa nazionali ed internazionali, vi è il fondato timore che la disponibilità dell’importo sopra citato possa risultare messa in pericolo; Tanto premesso, CHIEDE ED INVITA le SSLL a disporre il trasferimento di tutti gli importi giacenti a qualsiasi titolo presso l’Istituto Bancario anzidetto al fine di tutelare l’interesse della Massa dei creditori”.. Firmato Avv. Alessio Di Carlo.

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