Chieti: problemi strutturali all’Itis Savoia, Liceo cientifico Masci e IIS Pomilio in fase di risoluzione

Chieti. Risale a questi giorni l’articolo di giornale che annuncia l’arrivo dei fondi da parte della provincia, esattamente 1,4 milioni di euro, e soprattutto l’inizio dei lavori di messa in sicurezza alle tre maggiori scuole della città, di seguito: Di Savoia, Masci e Pomilio che versavano in condizioni davvero pessime.

Questo è un grande risultato ottenuto dal Blocco Studentesco, il movimento studentesco di CasaPound, dopo le molteplici proteste di cui si è reso protagonista con azioni di ogni tipo, dal semplice volantino fino alle irruzzioni all’interno delle sale del consiglio provinciale. “Questi sono risultati molto incoraggianti dopo le varie proteste che abbiamo sempre portato avanti per una scuola migliore che non crolli sulla testa degli studenti, perché è quello che si richiava ultimamente”. Così Alessio Capone, responsabile teatino del Blocco Studentesco, in una nota.

“Come studenti – prosegue la nota – le nostre azioni ultimamente sono state incentrate sulla rivendicazione del diritto di svolgere le lezioni in un ambiente salubre e sicuro. Quindi speriamo che questi lavori, che hanno come data di inizio 31 Dicembre, vadano a buon fine. Inoltre – prosegue Capone – annucniamo che continuieremo ininterrotamente la nostra battaglia nelle piazze, nelle strade e nelle scuole contro questa fantomatica “Buona Scuola” che sta mettendo al tappeto la scuola italiana con presidi manager, sponsor privati nelle scuole, fondi agli istituti privati e finanziamenti “latitanti”.

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