Chieti, trasporto e assistenza specialistica per studenti disabili: il Comune garantirà il servizio

Chieti. Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, e l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Giuseppe Giampietro, in merito all’organizzazione dei servizi per il trasporto e l’assistenza specialistica scolastica degli studenti diversamente abili frequentanti gli istituti secondari di secondo grado, servizio di competenza provinciale, assicurano che il Comune di Chieti garantirà tali servizi fino al 30 settembre 2015.

“L’Amministrazione Comunale – ha dichiarato il Sindaco Di Primio – vuole dimostrare tutta la propria sensibilità nei confronti degli studenti e delle loro famiglie. Ma resta inteso che, per assicurare il servizio fino al 31 dicembre 2015, gli Uffici hanno necessità di ricevere, da parte dell’Amministrazione Provinciale, formali provvedimenti di impegno di spesa in assenza dei quali il Comune di Chieti non potrà assicurare oltre il servizio. Invitiamo, pertanto, la Provincia a fare la propria parte inviando la necessaria documentazione”.

A tutt’oggi, da parte della Provincia – che come noto è tenuta a garantire tale servizio – vi è soltanto una lettera a firma del Presidente Mario Pupillo nella quale viene fatto riferimento solo ad un generico impegno ad assicurare i servizi in oggetto per il periodo settembre-dicembre 2015, assolutamente non sufficiente perché il servizio venga espletato.

“Su tale tematica – ha evidenziato l’Assessore Giampietro – il Sindaco Di Primio, già nello scorso mese di dicembre aveva scritto una nota al Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Chieti e al Governatore della Regione Abruzzo per avere informazioni circa l’erogazione di fondi da destinarsi al servizio che il Comune di Chieti, al pari degli altri Comuni sedi di istituti scolastici di secondo grado, deve svolgere per conto delle Province. Vorrei evidenziare ancora una volta la sensibilità dell’Amministrazione comunale che, di fronte a tali, importanti tematiche sociali, non si sottrae pur di venire incontro alle esigenze delle famiglie”.

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