Lanciano, disoccupato minaccia di darsi fuoco in ufficio sindaco

Lanciano. Un disoccupato di Lanciano ha minacciato di darsi fuoco con una tanica da 5 litri piena di benzina dopo essere entrato nell’ufficio del sindaco al secondo piano del Comune.

Nella stanza non era presente il sindaco Mario Pupillo, impegnato a Chieti negli uffici della Provincia di cui è presidente. L’ episodio è accaduto oggi alle 9.30

L’uomo, 47 anni, disoccupato e sotto sfratto, sarebbe entrato apparentemente tranquillo a Palazzo di Città e dopo essere salito all’ultimo piano si è diretto verso la stanza del sindaco incurante del personale che presidia abitualmente il corridoio portando con sè una piccola tanica di benzina.

Sul posto sono arrivati i carabinieri e i vigili del fuoco allertati dal personale del Comune: stando a quanto si apprende, l’uomo – padre di due figli – avrebbe urlato di avere seri problemi economici e minacciato di darsi fuoco se non fosse stato ascoltato in merito alle sue richieste di un alloggio popolare e di un lavoro.

Tranquillizzato dai carabinieri, l’uomo è uscito dal Municipio quasi un’ora dopo accompagnato dall’assessore alle Politiche della Casa, Marcello D’Ovidio,

 

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