Francavilla al Mare. “Lo sviluppo eco sostenibile è un obiettivo primario per un’associazione che dalla nascita ha per mission la tutela dell’ambiente nelle sue varie sfaccettature”.
Così in una nota Maria Rosaria Sisto, presidente dell’associazione culturale Le Franche Vilanesi, che aggiunge: Negli anni abbiamo parlato di ambiente fisico e sociale, abbiamo richiamato l’attenzione sul pregio ambientale storico, artistico, culturale delle periferie di città altrimenti votate a sviluppare risorse minime, legate alla superficiale valorizzazione di un “centro” avulso dal resto del territorio cittadino. Il ruolo delle associazioni, non sempre adeguatamente valorizzato, è importante per ridare dignità alle varie zone della città e prevenirne il degrado. Francavilla è una città di straordinaria bellezza nelle sue periferie, spesso ignorate dalle amministrazioni. Ogni periferia può apportare un valore aggiunto e permettere l’armoniosa crescita di una comunità che non deve subire disuguaglianze nella gestione del territorio. Sulla scia dell’anno europeo 2015, che si è dato l’obiettivo dello sviluppo e della dignità per tutti, ma anche sulla vaporosa scia di Expo 2015, che riporta forte l’attenzione sulla sostenibilità attraverso il tema della nutrizione dell’Uomo e del Pianeta, Le Franche Villanesi si avviano a concretizzare un progetto culturale che partirà il 21 Febbraio 2015 con un tema di estrema attualità: il dissesto idrogeologico. Ne parleremo a Francavilla con esperti, politici, associazioni e cittadini per la responsabilità che coinvolge ogni componente sociale nella progettazione di un futuro possibile ed equo per le future generazioni”.
L’evento si terrà il prossimo sabato 21 febbraio dalle ore 9,30 alle 13 alla sala conferenze del Museo Michetti di Francavilla al Mare.
