Vaccino, terza dose: si parte a fine settembre

L’Aifa (Agenzia italiana del farmaco) sta discutendo in queste ore della somministrazione della terza dose di vaccino anti-Covid nel nostro Paese.

Ancora nulla di ufficiale, ma si attende a breve un parere definitivo in merito. Per estendere la terza dose anche al resto della popolazione Aifa attenderà le conclusioni dell’Agenzia europea del farmaco che sta ancora analizzando i dati forniti dalla Pfizer.

Come anticipato pochi giorni fa dal ministro della Salute Roberto Speranza “da settembre si partirà con i nuovi richiami, i primi saranno i fragili e gli immunodepressi dopo che l’Ema ha già espresso parere favorevole”.

Il governo sta lavorando ad un calendario per scaglionare le somministrazioni in base alle diverse categorie, come già avvenuto nella prima fase della campagna vaccinale: i primi in assoluto, a settembre, saranno tre milioni di immunodepressi che stanno affrontando cure chemioterapiche. A dicembre sarà il turno degli over 80 e solo nel 2022, tra gennaio e febbraio, toccherà agli operatori sanitari (i primi ad essere stati vaccinati contro il Covid-19).

Ad oggi in Italia, secondo quanto riferito dal commissario all’emergenza Covid generale Francesco Paolo Figliuolo “l’82% degli italiani sopra ai 12 anni ha ricevuto almeno una dose di vaccino” mentre il dato peggiore si registra nella fascia di età 50-59 anni dove uno su cinque resta non vaccinato: sono un milione e 800 mila circa e sono i più a rischio in caso di contagio da Coronavirus.

 

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