Reazioni avverse: presidio dinanzi al Ministero. Manca però il confronto con il governo

Circa 300 persone si sono portate pacificamente all’esterno del ministero con mascherine e scatole di vaccini rappresentanti le reazioni avverse, nonché striscioni che recitavano: “reazioni avverse, lo stato dov’è?” e “Vogliamo garanzie per le reazioni avverse”.

 

E questo per effetto della manfestazione promossa dall’UCDL all’esterno del ministero della Salute per dar voce a chi ha avuto reazioni avverse e ai parenti delle vittime da vaccino. I manifestantisono stati collocati in piazza in Piscinula, a distanza di circa 100mt dall’ingresso e hanno tentato vanamente un dialogo con le istituzioni trovando ancora una volta la porta chiusa dopo essere stati abbandonati.

 

Presenti anche parenti delle vittime con e senza correlazione. “il ministro della Salute rifiutando un confronto con coloro che, fidandosi delle istituzioni e della scienza, si sono vaccinati subendo gravi reazioni avverse, conferma l’atteggiamento non trasparente del governo che, peraltro, esclude questa fascia dal Super Green pass, di fatto emarginandola. Uno stato assente con chi si è fidato della scienza ha fallito senza alcun dubbio e dovrà delle spiegazioni innanzi alla magistratura” dichiara l’avv. Erich Grimaldi, presidente di UCDL .

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