Legittima difesa, ok della Camera

Salvini: “diritto per le persone per bene”

La Camera dei deputati ha approvato il disegno di legge sulla legittima difesa. Il provvedimento è stato approvato con 373 voti favorevoli, 104 contrari e 2 astenuti ma in molti hanno notato come circa 25 deputati del M5s siano volutamente rimasti fuori dall’aula, non partecipando così alle operazioni di voto.

In base alle nuove norme, fortemente volute dalla Lega, la difesa è considerata sempre legittima se questa avviene all’interno delle mura domestiche. In particolare, viene sempre riconosciuta la sussistenza della proporzionalità tra offesa e difesa quando taluno, nella propria abitazione o in altro luogo di privata dimora,” usa un’arma legittimamente detenuta o altro mezzo idoneo al fine di difendere la propria o la altrui incolumità, i beni propri o altrui, quando non vi è desistenza e vi è pericolo di aggressione”.

Inoltre, affinché la difesa venga considerata legittima, non è necessario che il potenziale aggressore abbia un’arma in mano, bensì è sufficiente la sola minaccia di utilizzarne una e non è necessario che la minaccia sia espressamente rivolta alla persona.

Novità anche per l’eccesso colposo di legittima difesa, che non sarà più punibile quando avvenuto in “stato di grave turbamento, derivante dalla situazione di pericolo in atto”. Inoltre, quando la legittima difesa viene riconosciuta in sede penale, l’autore della stessa non è tenuto a risarcire eventuali danni lamentati dalla persona danneggiata.

Infine, le nuove norme estendono il patrocinio gratuito anche alle persone nei cui confronti siano stati disposti l’archiviazione, il non luogo a procedere o il proscioglimento relativamente a fatti per i quali sia stata riconosciuta la legittima difesa o l’eccesso colposo.

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