Ballottaggi, due donne al comando di Roma e Torino

La vittoria di Virginia Raggi, primo sindaco donna di Roma, fa il giro del mondo mentre l’exploit di Chiara Appendino a Torino completa il trionfo del Movimento 5 Stelle.

Dopo tremila anni storia, Roma, la città eterna, sarà guidata da una donna. La vittoria di Virginia Raggi, neo sindaco di Roma per il Movimento 5 Stelle, ha avuto grande risalto in tutto il mondo. Dal compassato Wall Street Journal di New York al londinese Financial Times, passando per Aljazeera e l’immancabile BBC, sono numerosissimi i tributi della stampa internazionale a Virginia Raggi.

Buona parte della stampa straniera ha interpretato la vittoria di Virginia Raggi e del Movimento 5 Stelle come un campanello di allarme per il governo Renzi, tra gli altri, la BBC ha scritto : “ la vittoria della Raggi è un colpo per il premier Matteo Renzi e per il suo Partito Democratico”; sullo stesso tono anche i commenti di Aljazeera che parla di “ risultato che è un colpo per il Pd e fa della Raggi la stella nascente del Movimento 5 Stelle”, mentre lo spagnolo El Mundo è ancora più diretto parlando di “terremoto che lascia malconcio il premier”.

Da parte sua, Virginia Raggi, visibilmente entusiasta dell’ampio consenso riportato nei ballottaggi, ha dichiarato: “ Voglio condividere con voi un momento importante. Questa sera hanno vinto i cittadini di Roma, i romani. Voglio ringraziare tutti i romani che mi hanno affidato questo compito importante che porterò aventi per cinque anni”. “La prima cosa che sento di dire, che mi viene dal profondo, è che finalmente anche Roma avrà un sindaco donna”. “In un momento storico in cui le pari opportunità sono ancora una chimera considero questa una notizia dal valore straordinario”. “Sono pronta a governare, ora parte una nuova era”. Il nuovo sindaco di Roma ha poi continuato manifestando la sua disponibilità al dialogo con le forze dell’opposizione: “Voglio mettere un punto su tutti i toni aspri, sui vili attacchi che ho ricevuto. Si riparte da domani e mi auguro che tutte le forze politiche abbiano il buon sensi di aprire un dialogo su problemi e soluzioni, per mettere al centro i romani. Questo è l’obiettivo che mi sono prefissa”.

Vittoria rosa e penta-stellata anche a Torino, dove Chiara Appendino ha sconfitto con un buon margine il sindaco uscente Piero Fassino del Pd. L’ex ministro, nonché ultimo segretario dei Ds, era partito da favorito ma dopo l’esito del primo turno di due settimane fa, in molti hanno sospettato che un recupero della candidata di Grillo fosse più che possibile. Il sorpasso di Chiara Appendino sul candidato del Pd si è infatti puntualmente manifestato sin dai primi exit-poll ed alla fine l’ha portata ad essere il nuovo sindaco di Torino con oltre il 54 % delle preferenze.

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