Allarme 118, la denuncia: “il sistema di soccorso è stato smantellato”

Il presidente del SIS 118 lancia l’allarme sullo stato in cui versa il principale sistema di soccorso nazionale.

Chiamare il 118 è un terno al lotto”, non usa mezzi termini Mario Balzanelli, presidente di S.I.S. 118, l’ente responsabile del servizio di emergenza sanitaria territoriale “118”. “Negli ultimi 7-8 anni – denuncia Balzelli – il sistema di soccorso salva-vita è stato smantellato”.

Il presidente del SIS sottolinea che per il 118 si spende solo l’1,7% di tutta la spesa sanitaria nazionale, ma la cronica carenza di fondi non è l’unico problema. In particolare, il presidente del SIS 118 punta il dito sul trasferimento di competenze dai dirigenti medici a quelli amministrativi, “a volte totalmente ignari del settore e mera espressione del potere politico”, puntualizza Balzanelli.

Tutto ciò ha portato, continua Balzanelli, ad un “horror gestionale” il cui risultato è “lo smantellamento, in quasi tutte le regioni, degli organici medici ed infermieristici, ossia della componente sanitaria in grado di assicurare al paziente in evidente imminente pericolo di vita diagnosi e terapie potenzialmente salvavita”.

Per queste ragioni, il presidente del SIS 118 rivolge già da ora un appello al prossimo governo, affinché vari “una riforma legislativa condivisa del Sistema 118, che vada nella direzione netta di un suo potenziamento e di una netta inversione di tendenza rispetto a quest’oggi”.

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