Salmonella nel latte in polvere, Ministero: “Al momento nessun lotto in Italia”

Dopo i 35 casi di salmonellosi registrati in Francia, sono 12 milioni le confezioni di latte in polvere Lactalis ritirate dal mercato. Ministero: “le Autorità francesi non hanno comunicato l’esistenza di lotti spediti verso il nostro Paese”.

L’allarme per il latte polvere contaminato da salmonelle, che come confermato dall’amministratore delegato dell’azienda produttrice Lactalis, riguarda 83 paesi, almeno per il momento non coinvolgerebbe l’Italia.

A comunicarlo è il Ministero della Salute, che in una nota scrive: “A seguito delle notizie diffuse dai mezzi di informazione relative a lotti di formule per l’infanzia prodotti in Francia dalla ditta Lactalis che risultano contaminati da salmonelle, si informa che – alla data odierna – le Autorità francesi non hanno comunicato, tramite il sistema di allerta comunitario (RASFF), l’esistenza di lotti spediti verso il nostro Paese”.

Inoltre, il Ministero precisa come a titolo precauzionale siano state avviate “interlocuzioni con la Commissione europea e direttamente con le Autorità Francesi, per sollecitare ulteriori informazioni su Paesi e lotti interessati e resta in continuo contatto con entrambe attraverso il sistema di allerta comunitario per seguire ogni sviluppo, ricevere aggiornamenti ed eventualmente adottare ogni provvedimento a tutela dei consumatori”.

“Benché, allo stato attuale le Autorità francesi non abbiano indicato nelle note RASFF l’Italia tra i Paesi destinatari dei lotti contaminati né risultino casi di infezione da salmonella correlati a tali prodotti – conclude il Ministero – si comunicano di seguito, per eventuali verifiche da parte delle autorità territoriali e per una completa informazione dei consumatori – i lotti del prodotto Milumel Bio oggetto di allerta latte:

17C0012686 con termine massimo di conservazione (TMC) 27/04/2018,

17C0012844 con TMC 24/05/2018,

17C0012965 con TMC 12/09/2018,

17C0013595 con TMC 06/01/2019,

17C0013733 con TMC 03/02/2019.”

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