Violento terremoto in Giappone: oltre mille i morti, salvi quattro abruzzesi. E’ il sisma più violento degli ultimi 150 anni. Una scossa di magnitudo 8.9 della scala Richter ha letteralmente devastato il Giappone. Fortunatamente nessun pericolo per due giuliesi, un cuoco e un modello e due giovani turisti di Miglianico, che si trovavano in quel momento in terra nipponica.
Erano le sette di mattinacirca, ora locale, primo pomeriggio in terra nipponica, quando la terra ha cominciato a tremare, provocando uno tsunami che ha portato terrore ovunque. Onde anomale fino a 10 metri di altezza hanno portato via tutto ciò che hanno incontrato lungo la strada: auto, case scoperchiate, barche, treni deragliati, nulla è stato risparmiato. Finora il bilancio è solo provvisorio: 1000 i morti, migliaia i dispersi. E l’incubo continua: nuove scosse di assestamento, mentre l’allerta tsunami si sta lentamente espandendo verso le isole del Pacifico e a serio rischio sono le centrali nucleari del Paese, immediatamente spente. E c’è preoccupazione per i 28 italiani che si trovano in terra nipponica. 
Tra questi anche Arino De Berardinis, di Giulianova, fratello del collega Walter, con il quale si è messo in contatto, soltanto per un attimo, tramite Facebook. Il fratello Walter ha dichiarato: “Si è salvato per miracolo, visto che il suo ristorante rimane su una baia. E’ senza corrente elettrica, quindi una volta finita la batteria non comunicherà più con noi, visto che le linee telefoniche sono fuori uso. Grazie di nuovo per tutto, anche a nome di mio fratello e della sua famiglia nipponica”. Arino De Berardinis è un cuoco di 38 anni, vive a Fujisawa, e gestisce un ristorante “Trattoria Arino” ad Hayama, nella baia di Tokyo. È in Giappone dal 2004, dove ha sposato 
Hiromi Mimura, dalla quale ha avuto due figli, Luca e Sara. L’altro giuliese Davide Di Sciascio, 30 anni, è rimasto bloccato in uno studio fotografico a Shibuya ma su facebook ha tranquillizzato tutti: “Mi preparo a passare la notte nello studio fotografico e realizzo per la prima volta la vera funzione di fbk…con i telefoni fuori uso sarebbe stato un incubo per tutte le persone che amo. Sto bene e vi adoro!”
I due turisti di Miglianico a Tokyo. Nessun problema per Fabio Adezio, 35 anni ingegnere nato a Miglianico ma residente a Pisa e Fabio Mancinelli, 37 anni rappresentante di commercio di Miglianico. Al momento della forte scossa si trovavano a Tokyo. Stanno bene e hanno tranquillizzato famigliari e amici tramite le loro pagine di facebook.
I due erano a Tokyo da tre giorni. Il rientro era fissato per domenica 13, ma sperano di tornare in Italia in anticipo anche grazie all’intervento della Farnesina.
