Chieti. Dal 4 all’8 novembre prossimo al Supercinema di Chieti si terrà il 23° Scrittura e immagine Chieti Film Festival.
“Di solito – ha spiegato Edoardo Tiboni, presidente della Fondazione Tiboni, promotrice dell’evento – sono un po’ avulse e lontane dal contesto sociale, in questo caso non è così perché ci sono migliaia di presenze. In questa edizione proponiamo 20 film al pubblico trattando un tema abbastanza originale perché non è toccato in altre iniziative. La scrittura diventa film, proposta cinematografica. Ci auguriamo che in un prossimo futuro, superate le difficoltà consuete, questa manifestazione si possa si possa allargare così come nostro desiderio. La proposta è quella di fare qualcosa di ancora più coinvolgente per la nostra popolazione che può trovare vantaggi da questa manifestazione. Ci vuole la collaborazione di chi guida le sorti della città e della provincia, quindi mi auguro che ci sia l’attenzione per appoggiare questa nostra idea e per rafforzare questo nostro progetto per fare di Chieti una città ancora più importante a livello culturale. Quella di quest’anno è una bella proposta”.
Questo è il programma: lunedì 4 novembre alle ore 16 “Risate di gioia” di Mario Monicelli, alle ore 18 “Il fondamentalista riluttante” di Mira Nair, alle ore 20.15 “Anni felici” di Daniele Luchetti, alle ore 22 “Gloria” di Sebastian Lello; martedì 5 novembre ale ore 16 “Benvenuti al sud” di Luca Miniero, alle ore 18 “Una fragile armonia” di Yaron Zilberman, alle ore 20 incontro con la regista Francesca Muci a seguire il film da lei diretto “L’amore è imperfetto”, alle ore 22 “Mood Indico – La schiuma dei giorni” di Michel Gondry; mercoledì 6 novembre alle ore 15.45 “Royal affair” di Nikolaj Arcel, alle ore 18 “Suicidio Italia. Storie di estrema dignità” di Filippo Soldi, alle ore 20 “Bling Ring” di Sofia Coppola, alle ore 21.45 “La vita di Adele” di Abdellatif Kechiche; giovedì 7 novembre ale ore 15.30 “Vado a scuola” di Pascal Plisson, alle ore 17 “La Vie en Rose” di Olivier Chaumeil, alle ore 22 “Infanzia clandestina” di Benjamin Avila; venerdì 8 novembre alle ore 10 “Benvenuti al Nord” di Luca Miniero, alle ore 12 incontro con Alessandro Siani, alle ore 16 “L’arbitro” di Paolo Zucca, alle ore 18”Il principe abusivo” di Alessandro Siani, alle ore 20 cerimonia di premiazione, a seguire film da definire.
“Questa settimana si chiama ‘Scrittura e Immagine’ – ha sottolineato Giampiero Consoli – noi siamo fermamente convinti che si può filmare un libro così come si può filmare un paesaggio, ci sono quindi dei libri che diventano schermo. Noi quest’anno avremo un incontro con Francesca Muci che è una giovane regista del sud che ha debuttato con il film ‘L’amore è imperfetto’ sviluppato su un suo libro in cui si parla di sessualità, lo si fa in maniera garbata ma esplicita. Sull’omosessualità oggi si parla in maniera propagandistica, invece lei affronta l’argomento in maniera diversa parlando di una donna che si trova di fronte ad una scelta esistenziale. Questa disseminazione che stiamo facendo in campo teatino è il frutto di una serie di sinergie. Qui la cultura va più avanti della politica andando anche al di la dei luoghi istituzionali. Un esempio è il Flaiano Film Festival che si è tenuto al Multiplex Arca dove ho visto molti teatini e molti universitari così come ad eventi svoltisi al Supercinema ho visto parecchi pescaresi assetati di cultura che sono saliti sul colle”.
Francesco Rapino
