Marina Rei in concerto a Miglianico

marina reiMiglianico. Marina Rei sarà in concerto a Miglianico il prossimo 28 luglio nell’ambito dei festeggiamenti patronali in onore di San Pantaleone. Il concerto, ad ingresso gratuito, è organizzato da Eventi e Concerti Live ed avrà inizio alle ore 22.00.

 
 
 La cantante ha da poco concluso le registrazioni del nuovo album che sarà pubblicato il prossimo mese di settembre: si chiamerà “Pareidolia” (illusione subcosciente che tende a ricondurre a forme note oggetti o profili dalla forma casuale) ed è stato scritto e prodotto insieme a Giulio Ragno Favero. Il disco arriverà a due anni dal precedente “La conseguenza naturale dell’errore”.
 
 “Mi piace pensare che ciò che non è visibile agli occhi sia diverso, vivo e creativo” – così Marina Rei spiega lo spirito del suo prossimo lavoro discografico – “che siamo circondati da pareidolie,  che la “cattiva” abitudine di guardare dove guardano tutti ci abbia portato ad una maleducazione nel distinguere altro.”
 
 Cantante, percussionista e batterista, Marina Rei, dopo aver esordito incidendo dischi dance con lo pseudonimo Jamie Dee, ottenendo ottimi riscontri all’estero, nell’aprile del 1995 pubblica il brano Sola, inciso con un nuovo pseudonimo, appunto Marina Rei: con un genere musicale completamente diverso, la cantante si impone subito nelle radio grazie ai ritmi soul ed acid jazz. Nell’Autunno dello stesso anno è la volta di un altro singolo di successo, Noi e del primo omonimo album “Marina Rei”, da lei interamente scritto (autrice dei testi) con Frank Minoia (compositore e arrangiatore delle musiche).
 
 La Rei esplode però l’anno successivo al Festival di Sanremo: partecipa nella sezione giovani col brano Al di là di questi anni  e si classifica terza vincendo anche il premio della critica. 
L’album d’esordio viene ripubblicato con l’aggiunta del brano sanremese e in poche settimane si aggiudica il disco di platino superando di gran lunga le 130.000 copie vendute e confermandosi come l’album d’esordio di maggior successo nel ’96. 
 
 Nel 1997 partecipa nuovamente al Festival di Sanremo col brano Dentro me. Nuova svolta nel sound per il secondo album “Donna” e altri ottimi risultati di vendita  (oltre 200.000 copie vendute). L’album contiene il singolo forse più famoso dell’intera carriera dell’artista, Primavera, cover di You to Me Are Everything dei Real Thing, con cui Marina Rei vince il Disco per l’Estate. 
 
 Altro deciso cambiamento di rotta con il successivo “Anime belle” in cui Marina Rei libera tutta la sua vena di autrice:  T’innamorerò lancia il disco nelle classifiche che verrà ristampato in occasione della partecipazione al Festival di Sanremo 1999 con Un inverno da baciare:  altro camaleontico cambiamento con arrangiamenti elettronici, le classifiche promuovono la nuova svolta, album e singolo riscuotono successo di critica e pubblico. 
 
 Nell’ottobre del 2000 esce “Inaspettatamente”: il mix di rock ed elettronica è un segno evidente  dell’ennesimo volto musicale della Rei.  Il disco però fatica ad ottenere i risultati di vendita dei precedenti, pur ottenendo buoni segnali dalla critica specializzata. Nel 2002 “L’incantevole abitudine” è prodotto ed arrangiato da Daniele Sinigallia: ottimo l’impatto del singolo Il giorno della mia festa per un lavoro che ottiene lusinghiere critiche da parte anche del maestro Ennio Morricone. Dopo tre anni arrivao l’album “Colpisci”, sempre prodotto da Daniele Sinigallia, e la nuova partecipazione al Festival di Sanremo con Fammi entrare, subito molto trasmesso dalle radio. Il 9 febbraio 2007 esce “Al di là di questi anni”:  inciso in presa diretta al Forum Music Village di Roma con una tracklist che potrebbe sembrare un best of,  l’album guarda al passato, ma in realtà le canzoni più famose dell’artista qui sono completamente reinventate. Nel luglio dello stesso anno intraprende, assieme ai colleghi cantautori romani, Paola Turci e Max Gazzè, un tour denominato  di grandissimo successo denominato “Di comune accordo”. 
 
 “Musa”, il nuovo album di inediti uscito l’8 maggio 2009, è interamente prodotto dalla stessa Marina Rei e si sviluppa intorno ad un universo femminile: un ritratto in musica di donne forti nel lavoro, nella famiglia e nella società. Il 22 giugno 2009 partecipa ad “Amiche per l’Abruzzo” a Milano a favore della raccolta fondi per le vittime del terremoto in Abruzzo. Nel 2012 la Rei pubblica “La conseguenza naturale dell’errore”, che rappresenta un’ulteriore svolta nelle sonorità ed è ricco di collaborazioni: Paolo Benvegnù, Cristina Donà, Max Gazzè, Valerio Mastandrea, Ennio Morricone, Riccardo Sinigallia, oltre ai già citati Andrea Appino degli Zen Circus e Pierpaolo Capovilla de Il Teatro degli Orrori.
In attesa del nuovo disco, che uscirà come detto a settembre, Marina Rei è in tour in tutta Italia e sarà live a Miglianico il 28 luglio.
 
 “Tutti i membri del Comitato Festeggiamenti Miglianichesi, ed in particolare il presidente, colgono l’occasione, come ogni anno, per ringraziare tutti i cittadini le attività commerciali, industriali e artigianali di Miglianico – sottolinea il presidente del Comitato Festeggiamenti Miglianichesi, Pantaleone Del Ciotto  –  per il contributo dato per la realizzazione dei festeggiamenti Miglianichesi in onore del nostro Santo Patrono  San Pantaleone. Ringraziamo anche l’amministrazione comunale, il corpo di polizia municipale, l’arma dei carabinieri e la confraternita di San Pantaleone per la loro fondamentale collaborazione senza la quale non saremmo riusciti ad organizzare questi eventi. Solo l’impegno e la collaborazione costante di tutti, senza sperperi, dato il periodo di profonda crisi economica che viviamo ormai da qualche anno. Ancora grazie di cuore”.
 
 Saranno Giuseppe Di Murro e gli Zerosettesette ad aprire il live di Marina Rei a Miglianico: la band propone nei suoi concerti le più significative canzoni dei Nomadi riarrangiate nel caratteristico stile Zerosettesette. È uscito anche il loro il loro primo lavoro discografico “Nomadi noi” contenente sei brani dei Nomadi ed un inedito “Vira”, in attesa del secondo disco, questa volta interamente composto da inediti, che si chiamerà “Aria”. 
Impostazioni privacy