Pescara, simulò il suicidio della fidanzata: condannato a 4 anni e mezzo

Pescara. Condannato a 4 anni e mezzo di carcere Luca Orsini, commercialista pescarese di 50 anni, coinvolto nella morte dell’ex fidanzata, Ornella Florio, avvenuta nel luglio 2017 a a causa di un mix di droga e alcol.

La bancaria 39enne originaria di Apricena, secondo i giudici, poteva essere salvata, invece Orsini, suo fidanzato, dopo aver passato con lei la notte in appartamento di via Lago di Bolsena, ne finse il suicidio quando accusò un malore, facendola trovare impiccata nel bagno. Secondo l’esame autoptico, una chiamata immediata al 118 le avrebbe salvato la vita.

Per Orsini erano stati chiesti 12 anni di carcere per cessione di droga, abbandono di persona incapace collegato al reato di omicidio, e simulazione del suicidio. Il giudice per l’udienza preliminare, in rito abbreviato, ha assolto con formula piena il commercialista per l’omicidio e per la cessione di cocaina (per non aver commesso il fatto), condannandolo per il solo abbandono di incapace.

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