Roseto, in migliaia per l’ultimo saluto a Flavia. Il ricordo commosso dei genitori FOTO VIDEO

Palloncini bianchi con scritto “Vola in alto, Flavia”. Il saluto commosso delle amiche del cuore. Di papà Antonio e mamma Raffaella, con la sorella Giulia poco distante. Le lacrime, l’abbraccio di migliaia di persone e tanti giovani ad affollare piazza della Repubblica, di fronte al Municipio di Roseto degli Abruzzi, perché mai sarebbe potuta bastare una chiesa a contenere l’amore per Flavia Di Bonaventura, la 22enne rosetana che ha perso la vita dopo essere stata investita a Scerne di Pineto. Nel giorno dei funerali, la città si è fermata, per lutto cittadino e per rispetto di una vita strappata via troppo presto.

“Flavia ci passa il suo testimone, ora tocca a noi, e non dobbiamo avere paura di portarlo avanti – ha detto don Pietro – Flavia grida vita e noi dobbiamo farlo con lei, prendere in mano la nostra ed essere protagonisti. Oggi troppi giovani sono attoniti, davanti al silenzio di Dio”.

Presente il sindaco di Roseto, Mario Nugnes, che ha parlato e lasciato il suo ricordo, oltre ad altre autorità politiche, anche dalla vicina Pineto. Poi il ricordo delle amiche del cuore, mentre alle spalle scorrevano le foto di una vita insieme interrotta bruscamente alle quattro del mattino di qualche giorno fa, quando un 34enne di Atri ha investito Flavia e due amici, mentre erano in bici. Per Flavia le condizioni sono sembrate subito disperate, mentre un altro 22enne è ancora sotto il monitoraggio dei sanitari. Illesa l’altra amica, di 21 anni. Il conducente è stato trovato positivo all’alcol test e guidava senza assicurazione.

Sulla voce di Gianluca Ginoble ed alle parole dei genitori, che hanno ringraziato presenti e non per l’affetto ricevuto, rimane il ricordo di una 22enne piena di vita, erede della dinastia di pittori Celommi e che fin da piccola ha mostrato quanto l’arte scorresse nelle sue vene.

Alla fine della cerimonia, l’ultimo abbraccio ed il volo dei palloncini.

 

 

 

 

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