Il piccolo Francesco è morto per una emorragia massiva cerebrale

Eseguito questa mattina dalla dottoressa Elena Cicerone della Asl di Teramo, il riscontro diagnostico programmato sul corpo del piccolo Francesco, il bimbo di poco più di un anno e mezzo che ha perso la vita due sere fa mentre era in auto con i genitori.

L’esame autoptico, obbligatorio per le aziende sanitarie quando arriva in pronto soccorso un paziente già deceduto, ha evidenziato una emorragia massiva cerebrale, dovuta alla rottura di un vaso, come causa del decesso.

Una diretta conseguenza di una malformazione congenita per quelle che sono state le risultanze dell’accertamento eseguito.

Rimane il dramma di una famiglia, la tragedia vissuta da una intera comunità, quella di Cellino Attanasio e non solo, ed il dolore, troppo grande, per la perdita di un bambino.

I funerali si terranno domani nella Chiesa di Santa Maria La Nova con inizio alle ore 14.30.

Il Comune ha proclamato il lutto cittadino per la durata della cerimonia funebre, con l’esposizione a mezz’asta delle bandiere negli edifici pubblici ed il divieto delle attività ludiche e ricreative e tutti i comportamenti e le iniziative che contrastino con il carattere luttuoso della cerimonia e con il decoro urbano.

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