Covid19, ecco le regole per l’accesso e la gestione delle spiagge libere in Abruzzo

La Regione detta la linee attorno alle quali dovrà svilupparsi la gestione delle spiagge libere in epoca Covid.

 

In serata è stata pubblicata l’ordinanza con la quale il presidente Marco Marsilio ha fissato le regole per l’utilizzo degli arenili liberi e l’esercizio delle attività ricreative in spiaggia e il relativo protocollo di sicurezza. Alcuni dei provvedimenti ulteriori potranno anche essere adottati dai singoli comuni, ai quali spetta la gestione e il controllo delle spiagge libere.

L’area complessivamente destinata ad ogni ombrellone o altro sistema di ombreggio non può comunque essere inferiore a 10 metri quadrati.

Le attrezzature complementari utilizzate in aggiunta all’ombrellone (quali, ad esempio, sdraio, seggiola, lettino etc.) possono essere posizionate in quantità limitata atta a garantire il distanziamento con le attrezzature dell’ombrellone contiguo di almeno 1 metro.

Sotto gli ombrelloni, od altri sistemi di ombreggio, è fatto obbligo di osservare una distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro. Tale obbligo è derogato per i soli membri del medesimo nucleo familiare, ovvero conviventi (potrà essere richiesta un’autocertificazione).

E sarà a carico dei Comuni avvisare l’utenza con adeguata cartellonistica, oltre alle attività di pulizia e di affluenza negli stessi spazi demaniali.

 

L’ORDINANZA

ordinanza n. 69 del 29_5_2020

 

Allegato spiagge libere_def

 

 

 

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